Il pigiama estivo da uomo è un indumento controverso: le afose notti estive talvolta ne causano l’abbandono in cerca di maggior refrigerio. Ma è davvero così? Dormire nudi può dare la sensazione di maggior dispersione di calore, ma non è detto che la sensazione di fresco sia reale. Il pigiama estivo da uomo aiuta ad assorbire il sudore e a far traspirare la pelle.
Le temperature elevate possono influenzare negativamente la qualità del sonno, anche per diversi giorni. Scegliere il giusto pigiama estivo quindi non è solo una questione di stile o di estetica, ma può influire sul livello di riposo. Un’accortezza che aiuta anche ad addormentarsi velocemente.
Il pigiama estivo da uomo: perché è meglio indossarlo
In effetti è un punto controverso: dormire nudi è meglio che indossare il pigiama estivo? L’assenza di indumenti sul corpo non sembra dare un vero conforto contro il caldo, o la soluzione verrebbe facilmente adottata da tutti con successo. Il realtà, il pigiama estivo da uomo in materiale leggero e traspirante, come il cotone 100%, può aiutare a mantenere la traspirazione del corpo.
Il tessuto giusto agevola la regolazione della temperatura corporea durante la notte, tarata automaticamente dal corpo quando si entra nella fase di sonno. La temperatura non deve mai essere troppo alta durante le ore di riposo, altrimenti il corpo non produce abbastanza melatonina e ormone della crescita; ormoni entrambi importanti per la riparazione delle cellule. Si sa che il sonno è un vero alleato della giovinezza.
Un pigiama estivo da uomo in cotone permette all'aria di circolare e non tende a irritare la pelle, anche quelle sensibili. In questo caso, il pigiama è un vero e proprio rifugio: ci soffre di irritazioni deve fare attenzione a tenere la pelle asciutta il più possibile. Il sudore diventa un vero nemico, e non deve restare a contatto con l’epidermide.
Meglio allora indossare il pigiama piuttosto che dormire nudi. Nel secondo caso, il sudore resterà più a lungo sul corpo. In un secondo tempo, l’effetto della sudorazione sarà assorbita dalle lenzuola. A meno che non si cambio il letto ogni giorno o al massimo due, questa condizione non garantisce la massima igiene.
E’ molto più semplice cambiare il pigiama, in estate anche quotidianamente; per questo l’ideale è avere qualche pigiama di scorta e non trovarsi in difficoltà coi i lavaggi. Si potrà così andare a letto sempre con una sensazione di freschezza e pulizia, che aiuta anche a combattere il caldo.
Quale pigiama estivo da uomo scegliere
Il modello di pigiama estivo da uomo ideale è comodo, ampio e di buona vestibilità. La sezione pigiami di Theailati offre prodotti di alta qualità, che uniscono funzionalità ed estetica. I pigiami da uomo più utilizzati per l’estate sono a maniche corte, con maglia a giracollo o serafino; si ritrova così la stessa praticità delle t-shirt estive.
Non è però una buona idea sostituire il pigiama da uomo estivo con una semplice maglietta, che magari si utilizza anche per il tempo libero. Anche se pulito, un capo di vestiario usato per muoversi all’aperto e per le incombenze quotidiane, non è un indumento ideale da lasciare a contatto con le lenzuola. Il letto deve offrire un ambiente pulito e igienico per quanto possibile, considerando il periodo di tempo, lungo e continuativo, che ci si passa.
Il comfort in questo caso è parola d’ordine, e spinge a cercare pigiami da uomo con rifiniture di qualità. Elastici troppo stretti o bottoncini mal posizionati potrebbero irritare il corpo e infastidire durante notti già impegnative.
Il pigiama da uomo estivo riparo dall’aria condizionata
L’aria condizionata permette di eludere il caldo afoso delle notti estive, ma non è sempre salutare per il corpo: il pigiama estivo diventa allora un prezioso alleato. Gli uomini che preferiscono dormire semplicemente con boxer o slip, potrebbero dover rivedere la scelta se hanno il condizionatore acceso.
Spalle e collo in particolare risentono dell’aria fredda data dall’impianto di condizionamento, il pigiama da uomo estivo aiuta a prevenire contratture e torcicollo. Inconvenienti che si ripercuotono sull’attività della giornata, ma anche sulla qualità di riposo delle notti successive. Meglio prevenire che curare!
