Ci sono occasioni e occasioni nella vita, anche quando si tratta di scegliere la tovaglia giusta per il tavolo da pranzo. Se giornalmente si tendono a utilizzare quelle più vecchie o pratiche, il discorso cambia se ci sono ospiti o se bisogna festeggiare un avvenimento importante.
In casa perciò servono tovaglie per tutte le occasioni. Quelle per quando si mangia soli, con gli amici o la famiglia, quelle per gli incontri formali, magari se si invita a casa un cliente importante. Una buona tovaglia elegante non deve mai mancare in casa.
Questa guida nasce per voi che non avete ben chiari quali sono gli elementi da valutare in fase di acquisto per scegliere la tovaglia giusta in base all’occasione.
Tessuti adatti
Il tessuto è la cosa più importante da considerare. Se per una cena informale o tra amici il poliestere e il pvc vanno bene, in quanto antimacchia e facili da lavare, cambia il discorso per le cene un po' più formali, dove è richiesta una certa eleganza.
C'è poi il cotone, che si adatta un po' a entrambe le situazioni. Sia a contesti formali che informali, seppur non a situazioni in cui è richiesta la massima qualità a tavola. Il cotone, cioè il tessuto usato anche per la realizzazione della tovaglia Hillary, è tra i tessuti tipici della sala da pranzo. Facile da lavare e resistente nel tempo. Questo tipo di tovaglia va bene per le situazioni informali e leggermente più importanti, come compleanni o anniversari.
Per chi ricerca un'eleganza superiore, i tessuti migliori sono il tessuto di fiandra, il lino, la seta, il pizzo e il piquet. Appartengono a diverse fasce di prezzo, perciò potrete scegliere quella che meglio corrisponde alla vostra disponibilità di budget. Altrimenti il cotone va sempre bene, è adattabile, resistente e facile da lavare, anche molto spesso; non vi resta che individuare la fantasia che meglio si adatta alla vostra casa.
Le misure e la forma della tovaglia perfetta
Quali sono le misure della tovaglia perfetta? Dipende ovviamente dalla dimensione del tavolo. Una volta prese le misure del tavolo, considerate che per ogni lato deve esserci una caduta libera della tovaglia compresa tra i 20 e i 30 cm; non di più, in modo tale da non intralciare i movimenti dei commensali quando si siedono e si alzano. Aggiungete perciò tra i 40 e i 60 cm ai bordi del tavolo, quando prendete la misura, per individuare quella adatta a voi.
Ovviamente anche la forma della tovaglia deve adattarsi a quella del tavolo. Non potete usare una tovaglia rotonda su un tavolo quadrato o viceversa. Considerate che la scelta si muove tra le tovaglie rotonde, quadrate, rettangolari e ovali.
Colori e fantasie delle tovaglie
Per le tovaglie di tutti i giorni vanno bene le fantasie che più vi piacciono. Potete giocare molto con i colori, la cosa importante è mantenersi sullo stile del resto della sala da pranzo. Per le occasioni un po' più importanti l'abbinamento al resto dell'arredamento diventa fondamentale, così come con il servizio di piatti, bicchieri e posate.
Per non sbagliare mai si può far ricadere la scelta semplicemente sulle tovaglie bianche, un colore neutro e sempre di effetto, facile da abbinare e che dimostra sin da subito un elevato livello di pulizia. Se il bianco solo vi annoia, perché non sovrapporre un'altra tovaglia dalla tonalità che più vi piace? Quest'ultima deve essere più lunga, che arriva fino ai piedi del tavolo.
Le tovaglie più eleganti richiedono colori sobri in genere, almeno come base, oltre al bianco potete scegliere anche la panna e l'avorio.
