Lo stile orientale per la camera da letto è sempre più ricercato. Offre un tocco diverso alla propria abitazione, decisamente più rilassante rispetto a quello occidentale. Trovate in questo articolo tanti consigli per arredare la camera da letto alla giapponese, idee utili per avere finalmente una stanza semplice, minimalista e sempre in ordine. Vediamo quali sono gli arredi migliori e come trasformare definitivamente la zona sonno.
Lo stile orientale è apprezzato da coloro che in un certo senso si rispecchiano nella filosofia zen, secondo la quale la tranquillità e il vivere nel qui e ora è il miglior modo per affrontare la vita. Ecco perché una camera da letto minimalista è adatta a chi cerca di ricreare questo specifico stile di vita.
Come arredare la camera da letto con lo stile orientale
Come prima cosa concentratevi nella scelta del letto adatto. Il tratto distintivo più importante è quello di avere un'altezza ridotta o quasi poggiato sul pavimento grazie alle gambe piuttosto basse.
Se desiderate riprodurre in modo quasi fedele lo stile giapponese, allora anche il materasso dovrebbe essere realizzato con materiali specifici, cioè il cotone e la paglia di riso. In questo caso però potete tranquillamente utilizzare un materasso occidentale se non volete rischiare di cambiare le vostre abitudini di sonno.
Da abbinare a letto poi ci sono le lenzuola, che devono appunto riprendere lo stile tipico giapponese, come il completo Lenzuola Misaki 2, con una fantasia a fiori di ciliegio, uccelli e vegetazione. E' stato realizzato in puro cotone e le stampe sono ad alta risoluzione grazie alla tecnica di stampa digitale; la firma dei Maestri Cotonieri sono il sigillo di garanzia che completa il tutto. Può valere la pena di avere un copriletto che lasci a vista le federe, per sfoggiare il prezioso disegno.
L'armadio deve rafforzare l'idea di semplicità, perciò deve essere facile da usare. Ha bisogno dei giusti scompartimenti interni per ritrovare la camicia che vi occorre al momento giusto per esempio. Il materiale perfetto è il legno, che può essere il faggio o l'abete. La forma ideale è quella rettangolare e non deve superare i due metri di altezza. Le ante sono scorrevoli e non ci sono parti metalliche. Per chi vuole una riproduzione ancor più fedele, perché non optare per le ante in carta di riso con disegni che rimandano alla cultura orientale?
Il comodino invece viene realizzato sempre in legno e i colori vanno uniformati agli altri già presenti. Può essere posizionato come d'abitudine di fianco al letto, oppure negli angoli liberi della stanza come porta oggetti.
Se siete amanti dei tappeti, potete riprodurre il classico stile giapponese ricorrendo ai tatami, cioè le stuoie di paglia di riso.
La tradizione li vuole collocati in modo tale che l'intero pavimento della stanza ne sia coperto, generalmente ne servono sei e nella maggior parte dei casi sono realizzati con dimensioni di 85 x 170 cm e con uno spessore di 5,5 cm.
Altrimenti se questa idea non vi convince per vari motivi, comprate tappeti in stile occidentale, però con i disegni orientali.
Elementi accessori per la camera da letto in stile orientale
Lo stile orientale vede poi di buon occhio per esempio l'aggiunta di piantine nella zona notte. Aiutano a ricambiare l'aria. Tra le piante perfette da aggiungere all'ambiente troviamo la lavanda, l'aloe vera e il pothos.
Anche l'illuminazione segue le sue regole. Le lampade devono essere di dimensioni ridotte, poggiate al pavimento o su un comodino. Quasi sempre vengono realizzate in bambù e hanno una forma rettangolare o quadrata.
Infine ci sono i colori da scegliere. Meglio quelli neutrali come per esempio il sabbia, il bianco, il beige o la tinta naturale del legno.
