Come pulire e igienizzare i guanciali

Quando si tratta di cuscini del letto, spesso ci si limita a cambiare le fodere, dimenticandosi dell'importanza di pulire e igienizzare i guanciali.

Capelli, cellule morte, sudore, acari, polvere: i depositi che possono accumularsi nel guanciale sono tanti. Per questo sarebbe buona regola lavarli almeno una volta al mese.

Come fare per lavare un guanciale e igienizzarlo senza rovinare l'imbottitura? È necessario rivolgersi a una lavanderia specializzata o si tratta di un'operazione che può essere effettuata a casa?

Scopriamolo insieme.

Tipi di cuscino

Prima di scoprire come pulire e igienizzare i guanciali, analizziamo le diverse tipologie.

Tra i più diffusi, vi sono quelli antiacaro e antibatterico. Utilizzando questo tipo di guanciale, si ha già la sicurezza di poter prevenire la formazione di batteri e funghi.

Questo però non significa che si possa evitare il lavaggio! Ricordiamo che una corretta igiene della biancheria del letto, oltre a migliorare la nostra salute e a evitare l'insorgere di allergie, migliora anche la qualità del sonno.

I cuscini antibatterici e antiacari contengono degli additivi come l'Amicor. L'efficacia di questo prodotto non viene intaccata da lavaggi e utilizzi frequenti, quindi potete stare tranquilli e procedere con il lavaggio.

Un altro tipo molto usato, soprattutto per la sua estrema morbidezza, è il guanciale di piume. L'igienizzazione e il lavaggio di questo tipo di cuscino potrebbe sembrare un po' più complessa, ma non è così. Seguendo i nostri consigli non avrete alcun problema.

Tra gli altri tipi di cuscino, molto diffusi sono quelli in spugna, sagomati per la cervicale, quelli in lattice, anallergici e in grado di adattarsi alle forme del corpo, e quelli classici in poliestere, sufficientemente morbidi e adatti soprattutto a chi dorme in posizione supina.

Come lavare e igienizzare i guanciali in modo efficace

La maggior parte dei cuscini può essere lavata in una comune lavatrice.

Scopriamo come procedere al lavaggio e all'igienizzazione senza rovinarli, per farli durare a lungo e dormire meglio.

Lavaggio in lavatrice

Il lavaggio in lavatrice è sicuramente il metodo più tradizionale. Prima di procedere a questo tipo di lavaggio, controllate l'etichetta del cuscino: non tutti possono essere lavati in lavatrice.

Per effettuare un lavaggio sicuro, utilizzate del detersivo liquido igienizzante ed effettuate due volte il risciacquo. Questi espedienti vi permetteranno di eliminare tutte le tracce di detersivo, ma anche tutti i residui di sporco, che potrebbero essere rimasti intrappolati nell'imbottitura.

Per evitare di danneggiare la lavatrice, bilanciate il peso inserendo, insieme al guanciale, degli indumenti leggeri.

Terminato il lavaggio, mettete il cuscino ad asciugare al sole o comunque in una zona calda della casa. Lo spessore, rendendo più lento il processo di asciugatura, potrebbe favorire la formazione di muffe, con conseguenze anche dannose per la salute.

Aceto e bicarbonato di sodio contro batteri e cattivi odori

Qualche volta, soprattutto quando non lavate i cuscini da diverso tempo, il detersivo tradizionale può non bastare.

Macchie che non se ne vanno e odori molesti che persistono o riemergono dopo pochi giorni possono essere sconfitti con uno dei cosiddetti “rimedi della nonna”.

Munitevi di aceto bianco e bicarbonato di sodio, mezza tazza di entrambi, mischiateli, e metteteli nella vaschetta della lavatrice quando l'acqua copre completamente il cuscino.

Procedete quindi con il lavaggio tradizionale, effettuando due volte il risciacquo e lasciando asciugare al sole per diverse ore.

Come lavare i cuscini di piume in lavatrice

Anche i guanciali contenenti piume d'oca possono essere lavati in lavatrice e igienizzati.

È importante innanzitutto verificare che non vi siano strappi o buchi da cui potrebbero uscire le piume, danneggiando la lavatrice.

Per bilanciare il cestello, è meglio inserire due cuscini contemporaneamente.

Lavare con detersivo delicato a 30° impostando il ciclo per capi delicati e risciacquare due volte.

Terminato il lavaggio, tamponate i cuscini con degli asciugamani asciutti, per eliminare l'acqua in eccesso, e metteteli al sole o in luogo molto caldo.

Come eliminare le macchi occasionali

Oltre al lavaggio completo, può capitare di dover rimuovere macchie causate da pelle grassa, fondotinta, sangue, caffè o altro.

La regola d'oro, in questi casi, è agire tempestivamente.

In commercio esistono diversi prodotti che permettono di rimuovere subito ogni tipo di macchia.

Se il nostro guanciale è bianco e non abbiamo altro a disposizione, possiamo utilizzare dell'acqua ossigenata.

Passiamola con attenzione sulla macchia da rimuovere e lasciamo asciugare. Oltre a rimuovere la macchia, saremo certi di aver eliminato eventuali batteri che potrebbero contaminare il cuscino.