L’aria della primavera entra ormai dalle finestre aperte, ma con essa entra anche la luce del sole che rende diverse, più belle, le stanze di casa. Il modo migliore per celebrare questa stagione di rinascita è quello di decorare e colorare ogni stanza con qualcosa di festoso, di bello da vedere. Senza esagerare, certamente, ma senza nemmeno lasciar tutto al caso. Per esempio, la cucina è una stanza spesso emarginata e ignorata. E questo è un errore perché è la stanza che più di tutte le altre crea l’atmosfera di “casa”.
In cucina c’è spesso disordine, ci sono piatti sporchi, ci sono odori di cibo … a che serve decorarla? Serve a renderla felice e festosa anche quando è disordinata. Serve a rallegrare chi vi lavora dentro tutto il giorno. E anche chi viene ospitato per poche ore o per una serata tra parenti e amici. Se si ama decorare la casa per Natale o per Pasqua, perché non provare a rallegrarla anche per omaggiare semplicemente la bella stagione?
Decorare la cucina con le piante
Basta poco. Un paio di vasi da fiori, qualche boccia inutilizzata o rotta. Fiori e piante trovano posto ovunque e una volta sistemati a modo cambiano del tutto volto a una stanza. Anche a una cucina. Per accogliere la primavera nel focolare di casa, si può provare a sistemare in piccoli vasi o nelle bocce colorate qualche piantina aromatica. Rosmarino, menta, basilico … in un tocco solo ecco colore, bellezza e profumi!
Anche le piantine sempreverdi o le piante grasse possono dare un tocco allegro alla cucina di primavera. Ovviamente non devono mancare i fiori. Se non è bello recidere uno stelo, o vedere appassire un singolo fiore in pochi giorni, la soluzione è decorare la cucina con gerani, azalee, margherite in vaso. Si possono benissimo alternare alle piantine verdi e creare un percorso visivo felice come la primavera!
Decorare la cucina con tessuti e stoviglie
Chi ama abbinare i colori potrà giocare, proprio in occasione della primavera, con le accoppiate tra tessuti – tende, copritavolo, tovaglioli – e oggettistica della cucina. Questa stagione luminosa permette ad esempio l’uso dei centrini e dei ricami come copritavolo, se accompagnati da vasi colorati e frutta vivace. Si possono abbinare copri sedie a fantasia floreale, se si vuole evitare di tenere fiori veri dentro, con strofinacci che riprendano quel tema o quel colore.
Se si hanno in casa stoviglie colorate, o piatti e bicchieri vivaci, è il momento di usarli. Sarebbe meglio sfoggiare le tinte pastello, che decorano senza eccedere e simboleggiano più che mai la delicatezza della primavera in tavola. Ma senza bisogno di apparecchiare per forza la tavola, si può fare colore di primavera anche usando delle simpatiche bottiglie decorative, di cui esiste una ampia scelta (per citare alcuni modelli Opera, Onda, Linea Lustro, Yara… ).
Giocando con i centrotavola
Si può giocare anche con i centrotavola, nel senso di esporre i più belli che si hanno in casa oppure nel senso di costruirne uno ad hoc, a tema primaverile. Con il termine “centrotavola” non si intende solo il “runner” che copre il tavolo con eleganza ma anche un oggetto che stia proprio al centro ed esponga qualcosa di bello: frutta, fiori, dolci … o altro. Come si crea un bel centrotavola per la cucina in primavera?
Il più classico è il portafrutta tradizionale in ceramica o in vetro riempito di succosi frutti colorati, ottimi da usare per calmare i morsi della fame o solo da guardare. Se ci si vuole impegnare un po’ di più si prende una boccia trasparente o qualche vecchio bicchiere, li si riempie d’acqua e vi si fa galleggiare sopra un fiore o una candelina profumata. Un’idea molto creativa è quella di trasformare vecchie latte ormai vuote – ottime quelle dei pomodori pelati! – togliendo l’etichetta e lasciando scintillare al sole la superficie metallica. Ad abbellire il tutto, fiori raccolti dal giardino, o piantine aromatiche da sistemare insieme. Magari legando tutto con nastri colorati.
Le candele non passano mai di moda. Sebbene siano più adatte al tema natalizio, in primavera – usando quelle colorate e profumate – possono comunque dare un’atmosfera di festa alla tavola del pranzo e a tutta la stanza della cucina.
